L’amichevole estiva tra Napoli e Olympiacos del 14 agosto 2025, disputata a Castel di Sangro, ha lasciato in casa azzurra un’ombra pesante: Romelu Lukaku si è fermato per un problema muscolare che potrebbe tenerlo lontano dal campo per circa un mese. Una notizia che preoccupa non solo il tecnico Antonio Conte, ma anche tutti i tifosi partenopei, in vista dell’inizio della Serie A.
L’infortunio: cosa è successo a Castel di Sangro
Al minuto 32 del primo tempo, dopo un recupero palla alto di Kevin De Bruyne, Lukaku ha tentato una conclusione dalla distanza, circa 25 metri, in piena estensione. Subito dopo il tiro, il belga si è accasciato a terra, portandosi la mano alla coscia sinistra.
Lo staff medico del Napoli è entrato immediatamente in campo, applicando ghiaccio sulla zona interessata: si tratta del quadricipite della gamba sinistra. Conte, senza correre rischi, ha deciso di sostituire il bomber con Lorenzo Lucca.
Diagnosi iniziale: risentimento al quadricipite
Il club ha parlato di “risentimento muscolare” in attesa di accertamenti strumentali. Questo tipo di problema può avere tempi di recupero variabili: da due a quattro settimane, a seconda dell’entità della lesione.
L’ipotesi più ottimistica vede Lukaku pronto già a metà settembre. Quella più pessimistica lo costringerebbe a saltare tre gare ufficiali, compresa la sfida di cartello contro la Fiorentina del 13 settembre.
Le partite che potrebbe saltare
Se i timori del Napoli saranno confermati, Lukaku non sarà a disposizione per:
- Napoli – Sassuolo (23 agosto 2025, 1ª giornata Serie A)
- Cagliari – Napoli (30 agosto 2025, 2ª giornata Serie A)
- Napoli – Fiorentina (13 settembre 2025, 3ª giornata Serie A, post-sosta)
L’importanza di Lukaku per il Napoli di ConteIl ruolo nel sistema offensivo
Nel nuovo Napoli targato Antonio Conte, Lukaku è il punto di riferimento offensivo. Il belga, arrivato in estate, rappresenta il terminale ideale per sfruttare i cross di Kvaratskhelia e le verticalizzazioni di De Bruyne. La sua assenza costringerà il tecnico a modificare i piani.
L’alternativa Lucca
Lorenzo Lucca, giovane attaccante azzurro, si prepara a un compito importante. Con Lukaku fuori, toccherà a lui guidare il reparto offensivo, supportato da Simeone e Politano.
Il precedente degli infortuni di Lukaku
Storia muscolare del giocatore
Lukaku ha avuto in passato problemi simili al quadricipite e agli ischiocrurali, soprattutto nelle stagioni più intense. Una gestione attenta sarà fondamentale per evitare ricadute, soprattutto considerando l’età e il carico di lavoro.
La gestione medica
Conte e lo staff medico hanno già annunciato che non si correranno rischi. Il belga seguirà un programma personalizzato, con fisioterapia e lavoro in palestra nelle prime settimane, per poi tornare gradualmente agli allenamenti con il gruppo.
Reazioni dello spogliatoio e dei tifosi
Il sostegno della squadra
Dopo la partita, diversi compagni di squadra hanno espresso solidarietà a Lukaku. De Bruyne, in particolare, ha dichiarato:
“Romelu è un leader per noi. Speriamo di rivederlo presto in campo, ma la salute viene prima di tutto.”
L’umore dei tifosi
Sui social, la preoccupazione è alta. Molti tifosi sottolineano come l’assenza di Lukaku, unita a un calendario impegnativo, possa pesare sulle prime gare di campionato.
Come cambia il Napoli senza Lukaku
Possibili moduli alternativi
Conte potrebbe optare per un 3-4-2-1 con Lucca punta centrale o un 3-5-2 con Simeone e Lucca in coppia. La flessibilità tattica sarà fondamentale in queste settimane.
Il peso sui centrocampisti
Senza Lukaku, aumenterà la responsabilità offensiva di Kvaratskhelia, Politano e Zielinski, chiamati a incidere anche in zona gol.
Calendario e rientro previsto
Obiettivo rientro
L’obiettivo minimo è recuperare Lukaku entro la quarta giornata di Serie A (20 settembre), in tempo per il primo big match europeo del Napoli. Tuttavia, tutto dipenderà dalla risposta muscolare nelle prossime settimane.
Rischi di forzare i tempi
Rientrare troppo presto da un problema muscolare può comportare il rischio di una ricaduta. Per questo, lo staff medico adotterà la massima cautela.
Consigli per la gestione dell’infortunio
- Riposo assoluto nella fase acuta
- Terapie di recupero (ghiaccio, tecar, massoterapia)
- Allenamento differenziato in campo
- Reinserimento graduale con lavoro atletico specifico
Conclusioni
L’infortunio di Romelu Lukaku contro l’Olympiacos rappresenta una brutta tegola per il Napoli di Antonio Conte alla vigilia dell’inizio della Serie A 2025/26. Le prossime ore, con gli esami strumentali, saranno decisive per capire i tempi di recupero.
Nel frattempo, toccherà a Lorenzo Lucca e al resto del reparto offensivo dimostrare di poter reggere il peso dell’attacco azzurro in un avvio di stagione già ricco di insidie.
[…] Lukaku, infortunio contro l’Olympiacos: risentimento al quadricipite e rischio un mese di stop […]